Velocità

Nelle arti marziali, come anche nella maggior parte delle attività sportive, la velocità è una condizione essenziale.
L' AIKIDO non fa certo eccezione, si consideri che si basa su spostamenti, schivate ed entrate, tutti gesti che richiedono velocità di esecuzione.
Considerate due tipi di velocità: quella mentale e quella fisica.
La velocità mentale è quella che vi consente di percepire un attacco e predisporre la difesa più appropriata. Questo lavoro non va affidato alla parte razionale del vostro cervello ma a quella istintiva. Le conoscenze tecniche che avrete appreso con la parte razionale del vostro cervello vanno trasferite a quello istintivo. questo passaggio lo si ottiene solamente attraverso una pratica lunga e costante. Dovrete arrivare al punto che il vostro cervello nel tempo più breve possibile acquisisca le informazioni riguardanti quel determinato attacco: forza, velocità, direzione, spazio disponibile, impedimenti ecc... e riesca ad elaborare la giusta strategia. Con l'allenamento vi verrà in aiuto un fenomeno che noterete con il passare del tempo e cioè gli attacchi dei vostri partner vi sembreranno sempre più lenti. Ovviamente non saranno stati loro a rallentare ma sarete voi ad aver sviluppato una diversa percezione temporale. Con l'allenamento imparerete a conoscere meglio l'attacco, a percepirlo in anticipo e a seguirlo nel suo evolversi, ciò vi consentirà di avere più tempo per un'efficace risposta. Un aspetto molto importante per una percezione tempestiva ed un'altrettanto veloce e giusta risposta è lo stato mentale con il quale si affronta l'attacco.
Non dovrete mai porvi in contrasto o lasciarvi prendere da nervosismo ma ricevere l'attacco con la massima calma e fermezza di spirito. Abituandovi agli attacchi riuscirete ad ottenere buoni risultati, a questo scopo vi consiglio caldamente di allenarvi molto nel randori e nel jiyu waza.
La velocità fisica è invece quella che vi consente di muovervi in modo da provocare lo squilibrio dell'avversario e di non consentirgli reazioni. anche questa velocità la acquisirete con l'esercizio. Essa si svilupperà spontaneamente con la ripetizione delle tecniche eseguite alla velocità che vi consente l' armonia, indispensabile all'efficacia. Con l'allenamento vedrete che riuscirete ad effettuare le tecniche a velocità sempre maggiore, senza perdere stabilità, mantenendo la padronanza del vostro corpo e il controllo di quello del vostro partner. 
Gli aspetti che dovrete curare sono: la postura, l'equilibrio e l'armonia oltre naturalmente a non perdere lezioni. La velocità verrà da sè. 
                                                                                                                                     Franco Ceresini